Un viaggio tra tele di grandi dimensioni, fotografie scattate nella città belga e piccoli disegni, dove l’artista narra la sua esperienza attraverso immagini rubate, altre vissute in prima persona, luoghi abbandonati, dettagli osservati da un attento spettatore che, guardingo e delicato, ha attinto e riportato a modo suo. Paesaggi, foglie, natura, parchi e giardini, una finestra sull’esterno, architetture asettiche e senza uscite, tetti spogli, interni logori, esterni più vivi, piscine abbandonate, scalinate deserte, una tazza rossa, un uovo, un pavimento … nature morte pittoriche che, via via che lo sguardo si concentra, prendono forma e vitalità attraverso il colore, velato ma deciso.

Linda Carrara

Le Opere esposte