Domenico Piccolo – artista torinese d’adozione, in realtà figlio di una terra aspra e bellissima come la Calabria. Poliedrico ed introspettivo nell’esprimere la sua poetica, attinge per declinare il proprio verbo” ad una accurata ricerca iconografica, nutrendosi delle immagini che hanno segnato la cronaca contemporanea, costruendo uno specchio difforme capace di reinterpretare l’attualità.  Le sue opere, già nel 2006 narrano la situazione geopolitica bielorussa, il conflitto Isrealo- palestinese e nel 2007, con un’opera dal titolo profugo Ucraino”, contiguo alla rappresentazione dei palazzi di Ogni giorno” devastati dai bombardamenti, ci inducono a percorrere il dominio della premonizione, anticipazione delle immagini che oggi affollano i nostri telegiornali, opere che colpiscono l’osservatore con la forza di un dio Tanathos strisciante, maligno, insonne.  Altro tema indagato con una filologia personale mai didascalica, è rappresentato dallo smarrimento sociale, dal disagio psichico, dalla solitudine affettiva, dallo stigma di un imprinting criminale che è certo e sostanziato dal contesto in cui queste vite altre” svolgono la loro esistenza.  Domenico Piccolo, rivisitando i frame della cinematografia, scava tra gli archivi fotografici e le memorie musicali per dare vita ad opere originali che divulgano messaggi importanti.  Così le citazioni da George Orwell, gli scatti di Robert Capa e molti altri, rinascono attraverso la sua arte avvalendosi di una tecnica pittorica complessa, fatta di acrilici miscelati con composti chimici che danzano in equilibrio su supporti inaspettati quali acetati, carte fotografiche, carte oleate strappate al grande mercimonio della vita.  Ad arricchire il racconto in prima persona dell’artista, il palcoscenico della sua mansarda adibita ad atelier, sui tetti di una Torino centrale ed assolata, metafora di un mondo in apparenza immobile ma in realtà in continuo divenire.  Le opinioni di collezionisti, curatori ed imprenditori che nelle proprie collezioni o fondazioni hanno saputo abbracciare le opere di Domenico Piccolo, opere mai consolatorie, hanno valore di testimonianza, intuendo nell’artista la capacità divinatoria di un precursore della Storia più recente.    Testo a cura di: Serena Savardi 

Apertura

Le Opere esposte

Domenico Piccolo

AP. #01

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #02

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #04

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #05

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #07

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #08

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #09

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #10

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #11

2024

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #06

2023

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #13

2023

Acrilico su carta fotografica
Domenico Piccolo

AP. #14

2023

Acrilico su carta fotografica
Domenico Piccolo

AP. #16

2023

Acrilico su carta fotografica
Domenico Piccolo

AP. #12

2020

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #03

2019

Olio su tela
Domenico Piccolo

AP. #17

2018

Olio su tela
Domenico Piccolo

#08 Untitled

2011

Acrilico su tela
Domenico Piccolo

#05 Untitled

2011

Acrilico su carta fotografica
Domenico Piccolo

#12 Untitled

2011

Acrilico su tela
Domenico Piccolo

Under Siege #40

2011

Acrilico e spray su acetato
Domenico Piccolo

Untitled

2010

Olio su alluminio
Domenico Piccolo

Ogni giorno #18

2009

Acrilico su carta fotografica
Domenico Piccolo

Ogni giorno #30

2008

Acrilico su carta fotografica
Domenico Piccolo

Abu Dis 03

2006

Acrilico su carta fotografica applicata su alluminio
Domenico Piccolo

Criminal Identity #10

2005

Acrilico su acetato
Domenico Piccolo

Untitled #13 N.Y. Untitled #06

2012

Olio e acrilico su acetato
Domenico Piccolo

AP. #15

2011

Acrilico su carta oleata
Domenico Piccolo

Criminal Identity #0